Negli ultimi decenni una quantità sempre più elevata di dispositivi tecnologici sono alimentati con batterie al litio che da un lato si ricaricano velocemente ed in maniera efficiente, dall’altro presentano una serie di inconvenienti che non possono non essere considerati.
Le materie su cui sono basate sono scarse e il loro approvvigionamento è causa di sfruttamento dell'ambiente e del lavoro - anche minorile - in zone del mondo già povere.
Si sta inoltre raggiungendo il collasso nella produzione, con il rischio concreto che a breve possa essere complicato rinvenire sul mercato ulteriori stock di nuovi pacchi-batteria;
proprio per questo è già oggi strategico generare processi di recupero delle celle, che possono facilmente essere ricollocate in altri dispositivi di alimentazione, grazie ad un attento e competente lavoro di analisi e riallineamento.
Altrettanto importante è mettere in atto dei percorsi aperti e in rete per la progettazione e la prototipazione di nuovi prodotti incentrati sulla combinazione di riuso di batterie ancora performanti e altri materiali riciclati.